Sembra la Juventus-bis, versione serie B. Si tratta del Brescia, uno squadrone costruito per lottare per i primi posti della classifica, che negli ultimi mesi ha subìto un crollo psicologico notevole, tanto da rischiare anche il “premio di consolazione”, che se per la Juve è il terzo posto, per il Brescia sono i play-offs.
E proprio come i bianconeri, a due giornate dal termine c’è l’esonero per l’allenatore. A farne le spese è stato Nedo Sonetti, uno degli allenatori più esperti nel panorama calcistico italiano perché, a detta del suo presidente Corioni, adesso a rischio ci sarebbero anche gli spareggi per la A.
La botta finale l’ha data il Grosseto lunedì sera nel posticipo, battendo 2-1 le rondinelle che a questo punto si ritrovano a soli due punti di distacco da Triestina e Sassuolo che potrebbero soffiarle il posto play-offs. Un lusso che non si possono permettere, e per questo si dà una scossa all’ambiente cambiando allenatore. Il posto di Sonetti sarà preso da Cavasin.