I rapporti da buoni cugini tra Italia e Francia si sono fermati alla testata di Zidane e alla Coppa del Mondo che Cannavaro ha alzato nel cielo tedesco.
Stavolta niente testate da ko, ma un colpo basso che sa di beffa e che ci porta ancora una volta a pensare che, in fondo in fondo, i francesi, oltreché invidiosi, sono anche ridicoli.
A lanciare la pietra dello scandalo è L’Equipe, giornale piuttosto apprezzato e di solito al di sopra delle parti. Di solito, ma questa volta no.
Nella classifica di fine anno che elegge la “Top 11”-ovvero la miglior squadra virtuale del 2007-, l’unico italiano presente è il portiere, Gianluigi Buffon, mentre c’è una folta schiera di calciatori inglesi o che comunque giocano nella Premier League. Snobbati anche gli stranieri che giocano nel nostro campionato, ad eccezione di Kakà (e ci mancherebbe: dopo avergli dato il Pallone d’oro, come potevano farlo fuori?).
Buffon dovrebbe quindi difendere la porta di questa fantomatica squadra, che vede in difesa “grandissimi campioni” come Gallas e Vidic insieme all’esterno di destra Dani Alves (questo forse merita la scelta), mentre non viene preso in considerazione un certo Alessandro Nesta che è pur sempre Campione del Mondo (sia in Nazionale che con il Milan) e campione d’Europa. Al suo posto, e qui ci scappa la risata, Patrice Evra, difensore del Manchester United e, guarda caso, francese.
Un po’ meno discutibili i nomi proposti per il centrocampo: Steven Gerrard, Cristiano Ronaldo e Cesc Fabregas, anche se è lecito chiedersi che fine abbia fatto Andrea Pirlo.
Ronaldinho per quest’anno non fa parte della squadra ideale (giustamente) e per l’attacco sono stati scelti i nomi di Drogba e Van Nistelrooy. E Ibrahimovic?
D’accordo che la classifica si chiama Top 11 e non Top 22, ma lo slavo avrebbe fatto la sua bella figura e come lui tanti altri, se solo la scelta fosse stata più bilanciata e meno “inglese”!