Le voci si susseguivano già da qualche settimana. Anzi, per la precisione, da pochi giorni dopo la rescissione del contratto di Adriano con l’Inter. Il brasiliano adduceva a problemi personali, e addirittura alla voglia, a soli 27 anni, di abbandonare il calcio. Papà Moratti, che l’aveva praticamente adottato già da quand’era ancora minorenne, non ha retto alla commozione, per poi fare la fine di Giulio Cesare, accoltellato alle spalle proprio da suo figlio.
Sono tornato in Brasile per ritrovare la felicità. Non ho mai pensato di smettere, mi serviva del tempo per rilassarmi, per stare vicino alla mia famiglia. In Italia non sono mai stato felice.
Queste le prime parole dell’Adriano calciatore del Flamengo, la squadra che l’ha potuto accogliere a braccia aperte, anche perché non ha scucito un solo euro per averlo. La valutazione dell’attaccante sarebbe stata intorno ai 20 milioni di euro, e così ora si può spiegare il retroscena, che sembra piuttosto evidente, della sceneggiata del calciatore per passare ad una squadra brasiliana. Stavolta però Moratti ci è cascato con tutte le scarpe, chissà come avrà reagito alla notizia, e soprattutto alla frase “non ho mai pensato di smettere”.