Tre squadre il semifinale di Champions (e potevano essere addirittura quattro, se solo la sorte non avesse posto di fronte ancora una volta Liverpool e Chelsea): il calcio inglese la fa da padrone in Europa, tanto da essere preso ad esempio come modello da seguire. I sudditi di Suà Maestà gongolano, ma c’è una voce fuori dal coro, che mette in discussione il sistema di pagamento dei calciatori, con salari gudicati troppo alti per il momento che stiamo vivendo. E’ la voce di Mohamed Al-Fayed, proprietario del Fulham, che alza la voce, scagliandosi contro i dirigenti della Premier League:
Sono dei veri e propri asini, non capiscono nulla degli affari. E’ da tanto tempo che gli consiglio di stabilire prima o poi un abbassamento dei salari, ma non mi vogliono ascoltare. Spero che come me anche gli altri propietari delle società possano rendersi conto di quanto sta accadendo, ed unirsi a me per far passare questa politica.
Chissà che ne penseranno Cristiano Ronaldo & Co.
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