Ci saremmo augurati una classifica ben diversa alla vigilia di Juventus-Inter, non per un sentimento anti-nerazzurro. ma solo perché avremmo voluto assistere ad un finale di campionato un po’ più vivo. E invece la classifica recita Inter 73, Juve 63: dieci punti di distacco che sembrano incolmabili, quando mancano solo sette giornate alla fine della fiera. E dire che i bianconeri hanno avuto la possibilità di avvicinarsi alla vetta, ma con un solo punto in due partite non si va molto lontano.
Stasera per Del Piero &Co. è obbligatorio vincere, non per riaprire il discorso scudetto, ma solo per la gloria, per potersi vantare di aver battuto i campioni d’Italia e magari per aumentare i rimpianti. L’Inter, da parte sua, può permettersi anche un passo falso, ma non aspettatevi che la banda di Mourinho scenda in campo rilassata, perché lo Special One ci tiene a battere la Giuve (e, soprattutto, Ranieri), benché continui a predicare che si tratta di una gara come le altre. La speranza è che ne venga fuori una grande partita, degna di due grandi squadre che avrebbero potuto darsi battaglia fino alla fine, se solo la Juve non fosse caduta ad un paio di passi dal traguardo.
Commenti (1)