L’aria di rivoluzione in quel di Napoli la si respira già da un po’, ma finora non c’era stato nulla di concreto. L’unica cosa certa era che Fabio Cannavaro il prossimo anno non vestirà la maglia della sua città, ma per il resto niente di nuovo.
Ieri pomeriggio però due voci cominciavano a circolare. La prima, in ordine di tempo, la dà il fantasista dell’Udinese Gaetano D’Agostino, che ha ammesso esplicitamente che la dirigenza partenopea ha contattato il suo agente per sondare il terreno. Ma nulla nelle sue parole fa immaginare che la cosa lo dispiaccia tanto.
L’altro è il centrocampista del Milan Massimo Ambrosini. Il contratto è in scadenza, ma lui si dice non preoccupato di questo, perché è abituato. Stuzzicato sul futuro del suo allenatore però, Ambrosini fa capire chiaro e tondo che se Ancelotti dovesse rimanere, lui firmerebbe il rinnovo, ma in caso contrario, chissà. Intanto il suo procuratore, alla domanda di un futuro nel Napoli, risponde “perché no”, che in quest’ambito significa sbilanciarsi tantissimo. Ricordiamo a De Laurentiis però che Ambrosini ha 32 anni, a proposito di ingaggi di calciatori non più giovanissimi…
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