La giornata dopo la settimana delle nazionali è sempre particolare. Per fortuna si gioca tutti domenica, e quindi i calciatori impegnati negli ultimi giorni in giro per il mondo avranno il tempo per recuperare. Sono in molti a tornare incerottati dalle nazionali, e così anche i loro colleghi, soprattutto sudamericani, salteranno molte gare in programma questa settimana.
Gli infortuni comunque tengono banco in questa giornata, con Bologna, Fiorentina e Napoli con un’emergenza nerissima in attacco, e con la Roma che ha problemi dall’inizio dell’anno, e che quindi ormai non è più preoccupata di questo. Tra le squadre su cui puntare in questa giornata troviamo senza dubbio la Sampdoria, senza problemi di nazionale e con quasi tutti gli effettivi a posto fisicamente.
Il portiere consigliato per la giornata è Doni. Il romanista potrà vantare quasi tutta la difesa titolare contro un Bologna che senza Di Vaio difficilmente a questo punto sarebbe lontana dall’ultimo posto.
In difesa puntiamo sulle piccole, e quindi il Cagliari, che gioca al Sant’Elia contro un Catania abbastanza incerottato. Primo difensore Lopez. Secondo Balzaretti, contro un Torino che dovrà dimostrare di aver superato il brutto momento grazie alla sosta, e Padalino, che ultimamente si è dimostrato molto in forma nella Samp.
Tra i centrocampisti da schierare in questa giornata inseriamo il ritorno di Perrotta, che ha tanta voglia di calcio dopo una stagione piuttosto travagliata; Sculli, che in assenza di Milito potrebbe essere il terminale offensivo del Genoa, Beckham, tornato in nazionale e probabilmente anche ringalluzzito da questo, ed infine Giovinco, che la nazionale maggiore (ed un posto in squadra) se lo vuole proprio guadagnare.
Concludiamo con l’attacco, partendo da uno dei grandi esclusi dal giro della nazionale: Pippo Inzaghi. La partita contro il Lecce potrebbe rivelarsi insidiosa. Potrebbe finire 0-0 oppure in goleada, e se questa dovesse capitare, si sa che Inzaghi è sempre uno di quelli che ci lascia lo zampino. Parlando di esclusioni, non possiamo non inserire Cassano e Del Piero, due che sicuramente vorranno dimostrare a Lippi di aver sbagliato di grosso a lasciarli a casa.