Gli interisti se lo ricorderanno per le tre annate con la maglia nerazzurra tra le più importanti tra quelle passate alla storia del club milanese. Gli appassionati di calcio invece se lo ricorderanno per quel magnifico gol che fece in campionato contro la Roma, con una mezza rovesciata che andò a finire sotto l’incrocio dei pali della porta avversaria. Ma sicuramente Youri Djorkaeff è uno dei maggiori talenti che hanno mai calcato i campi italiani.
Stranamente però la sua carriera, durata per oltre 20 anni, è costellata di tanti successi concentrati in soli 4 anni, dal ’96 al 2000 grazie proprio all’Inter, ma anche al Psg e alla sua nazionale con cui vinse un mondiale ed un campionato europeo, ma poi di lui se ne sono perse le tracce appena dopo il 2000.
Una volta lasciata l’Inter, a causa di un improvviso abbassamento delle prestazioni, finì al Kaiserslautern, che con lui raggiunse i risultati migliori della sua storia, pur senza vincere nulla. Dopodiché, come spesso capita ai grandi campioni che forse sono considerati tali soltanto per aver avuto un periodo di forma ottimale, comincia il calvario del nomadismo, da un campionato ad un altro. E così dopo aver provato il campionato francese, italiano e tedesco, Djorkaeff disputa due stagioni in Inghilterra nel Bolton e nel Blackburn senza impressionare eccessivamente, per poi cedere alle lusinghe del solito campionato americano, il quale a suon di milioni si accaparrò l’ex interista, che firmò per i Red Bulls di New York.
Nel 2006, dopo essersi aggiudicato il campionato americano, decide di ritirarsi, alla veneranda età di 38 anni. Può vantare una buona carriera che però non l’ha mai visto tra i protagonisti mondiali, ma anche un cd da cantante. Oggi infatti il suo nome è tornato a farsi sentire per un cd prodotto in Francia, il cui pezzo di lancio si intitola “Vivre dans ta lumière” (Vivere nella tua luce), un rap in stile anni ’90, il cui video è disponibile qui sotto. Per adesso non si sa quando sarà pronto il suo cd, ma una carriera discreta da calciatore potrebbe essere una buona base di lancio per una futura buona carriera da cantante, almeno nella sua Francia.
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