Pochi giorni prima dell’andata degli ottavi di finale di Champions League, la Juventus si ritrova a dover ricomporre i cocci dopo una discussione accesissima tra Massimiliano Allegri e Leonardo Bonucci.
Il tecnico bianconero e il difensore della nazionale si sono beccati durante la partita vinta dai campioni d’Italia contro il Palermo. Nonostante il provvisorio 3-0 (4-1 il finale), in campo è scoppiato un litigio che ha provocato anche parole forti tra i due. Il pomo della discordia è stato l’ultimo cambio, ritardato, di Allegri: l’allenatore ha atteso qualche istante per valutare le condizioni di Pjaca, alle prese coi crampi, mentre Bonucci spingeva per la sostituzione immediata di Marchisio, in evidente difficoltà.
Il tecnico toscano ci è andato giù duro: “Zitto, testa di …”. Un’espressione ripetuta diverse volte e che ha trovato la risposta a tono del centrale di difesa. Bonucci, a fine partita, è tornato correndo negli spogliatoi, evitando qualsiasi commento. Ci ha pensato allora Allegri a spiegare il tutto davanti ai microfoni di Premium Sport: “Sono cose che possono capitare, non c’è molto da chiarire. Dovevo decidere per un solo cambio e tre giocatori in campo che avevano problemi. Bonucci sta studiando per fare l’allenatore? In quel caso ha ancora molto da imparare, in alcune situazioni ci vuole rispetto”.