I campionati stranieri, un po’ come il nostro, sono arrivati al capolinea ed è davvero complicato fare un bilancio. Soprattutto quando le situazioni sono estremamente precarie. Si pensi ad esempio a quello che è successo all’Ajax che aveva già la torta da campione pronta ed è stata beffata dal Pvs.
L’8 maggio potrebbe essere ricordato soltanto come il giorno della festa della mamma ma in Olanda sarà ricordato anche come il giorno della grande beffa, quello in cui l’Ajax che sperava nel titolo è stato beffato dal Pvs che si è ritrovato, magari senza torta, ma di certo vincitore!
Ad Eindhoven, il Pvs a festeggiato il 23° titolo della storia della società, il secondo consecutivo, grazie al 3-1 sul campo dello Zwolle. L’Ajax si è mangiato le mani ad Amsterdam per via del pareggio con il De Graafschap che ha consentito il sorpasso ai rivali. Quando? All’ultima giornata di campionato.
E se a volte si concretizza il sogno, altre volte si concretizza l’incubo. I lancieri erano in vantaggio in tutti gli scontri diretti e sognavano di tornare campioni d’Olanda. Affrontando la penultima in classifica, non ci sarebbero dovuto essere problemi, anche perché gli avversari erano certi di giocare i playout. Invece il campo e la sicurezza li ha beffati. Come racconta la Gazzetta dello sport: “al gol di Younes ha replicato nel secondo tempo Smeets: mancavano ancora 35 minuti, ma l’Ajax non ha saputo tornare in vantaggio sprecando anche con El Ghazi, a lungo nel mirino del Milan, la possibilità del 2-1.”
Peccato per la torta! Magari l’hanno mangiata lo stesso mentre esplodeva la gioia dei giocatori del Psv.