Alessandro Del Piero è una figura emblematica del calcio italiano e non solo visto che alla fine della sua carriera ha pensato bene di prestarsi al calcio australiano prima e indiano poi. Nel campionato indiano, tra l’altro, continuano le sue prodezze. Peccato che in Italia sembrano aver dimenticato Pinturicchio.
Alex Del Piero, numero 10 storico della Juventus, come giocatore della squadra torinese, ha contribuito a portare la torinesità in giro per il mondo e per questo alcuni politici locali hanno proposto per lui la cittadinanza onoraria. In effetti quando si pensa alla Juventus di qualche anno fa, non si può non pensare a Del Piero che a questa squadra ha legato i suoi successi più belli. Quasi facendo dimenticare che non è nato a Torino ma a Conegliano Veneto.
Ma Torino non pensa proprio a dargli la cittadinanza onoraria. Il Consiglio comunale, infatti, ha rifiutato la mozione della Lega Nord che chiedeva per l’appunto di inserire Alex Del Piero tra i torinesi ad honorem. Questa proposta della Lega, probabilmente per motivi politici, ha ottenuto soltanto 20 voti a favore.
Il capogruppo del Carroccio ha protestato fermamente per la scelta del Consiglio Comunale dicendo che la cittadinanza onoraria è stata data a chiunque, anche a Roberto Saviano che con Torino non ha mai avuto nulla a che fare. Perché no a Del Piero che ha portato la torinesità ovunque?
I motivi di questa negazione che sono un vero e proprio smacco per il numero 10 bianconero, sono però di natura politica più che calcistica. Basta pensare al fatto che nemmeno le buone intenzione di Fassino, tifoso juventino, sono bastate al PD che non ha votato in maniera compatta. Il capogruppo democratico ha spiegato poi che sarebbe necessario un altro riconoscimento per gli sportivi, visto che la cittadinanza onoraria è un vessillo importante da dosare con prudenza. Ecco cosa dice Michele Paolino:
La cittadinanza onoraria va usata con saggezza. Forse sarebbe opportuno introdurre riconoscimenti diversi, ad esempio un premio alla città.