L’appetito vien mangiando ed Arturo Vidal non si sente ancora sazio, nonostante la straordinaria stagione della Juventus campione d’Italia. Il centrocampista cileno non pone limiti ai sogni e spera di sollevare diversi trofei, a partire dalla Supercoppa Italiana del prossimo mese.
Vidal carica i suoi in vista della partita contro il Napoli e spera che la Supercoppa sia solo il primo dei titoli conquistati dalla Vecchia Signora nella prossima stagione:
Sappiamo che non sarà facile riconfermarci, ma è il nostro obiettivo principiale. Il mio traguardo personale è quello di vincere tutte le competizioni, a cominciare dalla Supercoppa col Napoli: una rivincita che dobbiamo prenderci.
JUVENTUS FAVORITA. La Juventus parte favorita nel prossimo campionato:
Noi ci siamo rinforzati, mentre gli altri, buon per noi, a oggi si sono indeboliti.
E i bianconeri potrebbero rinforzarsi ancora, specie se dovesse arrivare il famoso top player:
Van Persie, Jovetic e Cavani sono tutti grandi campioni. Però non devono piacere tanto a me, quanto al mister. Io non ho mai giocato con nessuno di questi tre, ma solo con Matri, con Vucinic e nel Cile con Sanchez.
CONCORRENZA A CENTROCAMPO. Top player o no, la Juventus ha rinforzato la rosa in diversi reparti, specie nel settore mediano del campo, dove proprio Vidal potrebbe ritrovarsi senza posto fisso, visto l’arrivo di Asamoah ed Isla. Il cileno non sembra affatto preoccupato:
Più concorrenza c’è e meglio è. Ognuno di noi sarà portato a dare il massimo per convincere l’allenatore. Io ho superato i problemi fisici, sto bene ed il fatto che da diversi giorni stia facendo tutto con il gruppo è un buon segnale. Ovvio, sono un po’ stanco, visto che stiamo lavorando sodo.
Infine, una dichiarazione d’amore alla Juventus:
E’ bello sapere che ci sono tante squadre che mi vorrebbero, però io sto bene qui e penso soltanto a fare bene con la Juve. Mi piacciono l’ambiente, i tifosi, la squadra: qui mi sento a casa. Quando indosso la maglia della Juventus ci metto l’anima e il cuore. Perché i tifosi mi acclamano? Forse perché in campo do tutto.
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